Quante volte vi è capitato, mentre navigate sul web da smartphone, di essere costretti a ingrandire manualmente alcune parti di una pagina per poter leggere correttamente i testi?
Oppure i tasti del menu sono troppo piccoli per essere cliccati, o ancora, dovete scorrere tante informazioni inutili prima di trovare quello che vi serve.
Ecco, il sito che state navigando è Gulliver a Lilliput, dove Lilliput è il mondo della navigazione da mobile.
Se la vostra piattaforma non è responsive, probabilmente è questa la sensazione che i vostri utenti hanno quando la visitano dal loro smartphone o tablet.
La navigazione da mobile è in crescita di anno in anno, e per un’azienda che vuole curare la sua presenza online è ormai indispensabile progettare un design che sia adatto a tutti i dispositivi.
Che cosa vuol dire che un sito è responsivo?
Un sito responsive è programmato per adattarsi a tutti i formati disponibili: i vari modelli di iPhone e iPad, tablet o dispositivi Android. Tecnicamente è formato da griglie, colonne e menu flessibili progettati per riconoscere il dispositivo da cui il sito viene aperto, e per adattarsi, rispondendo con il layout corretto.
Un tempo, le strategie di marketing dicevano che un sito ben costruito permetteva all’utente di fare al massimo tre click per trovare l’informazione che gli serviva, oggi dobbiamo ridurli a due, se non addirittura uno.
Per questo è necessario studiare un sito che da mobile è prima di tutto semplice e che offre subito solo le funzioni di base. L’utente non è a casa sua, seduto comodamente alla scrivania, ma potrebbe essere in viaggio, in metro, in coda in un ufficio, e ha bisogno di trovare velocemente quello che cerca. Per questo il design responsive non deve essere solo tecnicamente efficiente, ma anche sviluppato in maniera intelligente, pensando alle persone che lo useranno e alla loro esperienza di navigazione in mobilità.
La struttura del vostro sito deve tenere conto della cross-canalità dei vari dispositivi da cui l‘utente accede ai contenuti, ormai in maniera simultanea e non consequenziale.
Potrei aver aggiunto al carrello dal pc di casa i prodotti che voglio acquistare, ma poi voler completare l’acquisto dal mio tablet mentre sono in treno. Per questo il design deve essere coerente su tutti i dispositivi.
Deve essere ripulito da tutte le informazioni non necessarie: ad esempio, se avete un blog e da desktop è visibile l’abstract di ogni articolo, da mobile si dovrà vedere solo l’elenco dei titoli dei post.
Le informazioni principali, come i contatti della vostra azienda o, se avete un e-commerce, il pulsante “Acquista” e l’icona del carrello, devono essere subito chiare e in un font leggibile,.
Il sito è il primo approccio che l’utente ha con la vostra attività: potrebbe avervi trovato per caso, navigando a partire da altri siti o dai social network. Raggiunge molti utenti che non vi conoscono ancora ed è la prima vostra vetrina, da curare in ogni touch point da cui viene raggiunta.
Costruire un sito responsive è quindi, prima di tutto, un servizio che offrite ai vostri clienti, per migliorare la loro esperienza di navigazione online e per far venire loro voglia di tornare da voi.
Labstories può aiutarvi a trovare la soluzione più adatta alla vostra azienda: contattateci per una consulenza e aiuteremo il vostro Gulliver a muoversi a Lilliput.