A volte, noi, che ci occupiamo di marketing, usiamo dei termini che ci sembrano molto chiari, ma visti dall’esterno non lo sono affatto.
Per questo pensiamo che sia più semplice e coinvolgente raccontare delle storie, per aiutarvi ad aprire certi termini e scoprire cosa c’è dentro.
Oggi, per iniziare questo percorso con voi, vi raccontiamo la storia di Luca.
Luca gestisce una cantina in Valpolicella e produce Amarone, come tantissime altre piccole aziende intorno a lui.
Luca è un creativo nel suo settore, e ha inventato un nuovo tipo di Amarone. È un vino che, chi lo stappa sente ogni volta un profumo diverso, quello che più gli ricorda la sua infanzia.
In pochi ci credono, ma quando qualcuno decide di acquistarne una bottiglia, dopo averlo aperto telefona sempre a Luca, o gli manda un’email per ringraziarlo, per raccontargli di quanto si sia commosso nel risentire il profumo del giardino in cui andava a giocare da bambino, o del dolce appena sfornato dalla mamma.
Il problema di Luca e del suo vino magico è che non sa come parlarne, come raccontarlo e come farlo conoscere anche a chi non è mai stato nella sua cantina.
Le persone confondono i suoi prodotti con quelli di decine di altre aziende sul territorio.
Qualche anno fa ha aperto un sito in cui presenta i suoi vini, ma sente che non è sufficiente per avvicinare i clienti a quel prodotto così speciale, così diverso dal solito.
Quando Luca ha incontrato Laura, ha capito che poteva fare molto di più
Laura è una consulente di marketing appassionata di storie, che in un giro in Valpolicella ha trovato la sua cantina e acquistato il suo vino.
Ha da subito creduto in lui, in quello che fa, nel suo vino speciale. Crede nei sogni e nelle cose che, come un profumo, sono impalpabili ma a volte più vere di quelle tangibili.
Dall’incontro tra Laura e Luca sono nate delle iniziative che hanno permesso al suo vino di prendere il volo.
Laura ha suggerito a Luca di girare dei video, in cui lui, e le persone che lo hanno acquistato, hanno raccontato come nasce questo vino e cosa succede quando lo stappi.
In molti si sono commossi, hanno raccontato le storie della loro infanzia, e sono nate delle testimonianze molto emozionanti, che hanno iniziato a girare sul web.
i video sono stati caricati in un minisito dedicato al vino dei sogni di Luca, dove è possibile anche acquistarne una bottiglia.
Luca e Laura hanno poi deciso di organizzare un evento in cantina, dove ha presentato una bottiglia speciale, in edizione limitata, illustrata e con i ricordi di chi ha assaggiato il suo Amarone dei ricordi.
Adesso il vino dei sogni di Luca è conosciuto non solo in Valpolicella, ma in tutta Italia. Le persone continuano a scrivergli per ringraziarlo, a chiamarlo con le lacrime agli occhi per l’emozione. C’è una nuova sezione del sito con le storie di chi lo ha comprato.
Insomma, Luca non li sa bene questi termini inglesi che si usano nel marketing, ma insieme a Laura ha fatto una strategia di content marketing.
Per concludere il nostro racconto “rubiamo” una definizione di content marketing che ci piace e che rende ancora più chiaro il concetto:
“Il Content Marketing, più che una pubblicità, è un regalo. È un blog post, un eBook o una video guida che risolve un problema al quale i tuoi potenziali clienti stanno cercando una soluzione.”
Il content marketing può esaudire le vostre esigenze, come quelle che aveva Luca e che Laura ha aiutato a realizzare. Rende concreti i vostri desideri, vi porta dritto ai vostri obiettivi parlando lo stesso linguaggio del vostro pubblico. E, soprattutto, emoziona voi e i vostri clienti raccontando la vostra storia.
