La mission di Labstories è quella di aiutare le aziende a scoprire le storie che hanno dentro di sé e a trovare il modo giusto per raccontarle.
Ascoltiamo i racconti dei nostri clienti, che trasformiamo in episodi che emozionano e parlano al cuore. Raccontiamo noi stessi, i nostri collaboratori e la nostra agenzia. Ma raccogliamo anche le storie delle persone intorno a noi, perché c’è sempre qualcosa da imparare e da portare a casa dal racconto di ogni vita.
Abbiamo da poco inaugurato una rubrica in cui intervistiamo dei giovani laureati, che ci svelano le aspettative che avevano prima di iniziare l’Università e come queste sono cambiate negli anni. Dopo aver chiacchierato con Francesca, oggi è il turno di Elena.
Raccontami qualcosa di te: quanti anni hai, di dove sei e dove vivi.
Sono nata nel 1994 a Montebelluna, in provincia di Treviso, e ora vivo ad Haarlem, una città olandese nei pressi di Amsterdam.
In cosa ti sei laureata e dove e che cosa fai adesso?
Ho una triennale in Economia e Management all’Università trilingue di Bolzano e ho proseguito all’università di Groninga (Olanda del nord) con un master in Marketing.
Come mai hai scelto questo percorso di studio?
Ho scelto economia perché non avevo le idee chiare alla fine del liceo ed ero convinta che studiare economia potesse lasciarmi aperte diverse strade per una futura carriera lavorativa.
Non volevo abbandonare del tutto le lingue, visto che venivo da un liceo linguistico, e il responsabile dell’orientamento universitario mi ha indirizzata verso l’università di Bolzano, l’unica università trilingue in Italia.
Durante la triennale ho frequentato alcuni corsi che non ho trovato stimolanti, come i vari diritti, e corsi dove mi sono resa conto di essere meno interessata ad approfondire rispetto ad alcuni compagni, come finanza e contabilità.
Dunque tra il filone di economia e quello di management mi sono appassionata sicuramente di più al secondo e nella scelta del master ho ricercato dei programmi che fossero focalizzati sui corsi che più mi erano piaciuti, marketing e strategia d’impresa.
Ho scelto l’università di Groninga perché volevo continuare a studiare in inglese e perché, a parità di interesse verso il corso di studi, era una tra le poche università estere a non richiedermi il GMAT* come requisito necessario.
Quali erano le tue aspettative quando ti sei iscritto all’Università?
Quando ho iniziato la triennale ero poco convinta di voler studiare economia ma molto convinta di voler proseguire gli studi per poter avere un titolo che mi aiutassi nella ricerca futura di un buon lavoro.
Quando poi ho iniziato il Master ero entusiasta di studiare qualcosa che mi interessasse e che mi avrebbe aiutato, perché no, a trovare il famoso lavoro dei sogni.
Rispetto alla triennale avevo delle aspettative anche sul tipo di didattica, che pensavo sarebbe stata molto più pratica e finalizzata a formare figure davvero pronte a entrare nel mondo del lavoro.
Queste aspettative sono state confermate o no? Se no, perché?
Penso che la scelta della triennale sia stata un aiuto non tanto per la ricerca di un buon lavoro (una triennale in economia secondo me è un percorso molto teorico ed è un titolo che non credo mi avrebbe resa competitiva); sicuramente però è stato un titolo che mi ha permesso di accedere ad un master che ho scelto con grande convinzione.
Un’aspettativa un po’ delusa rispetto al Master è il fatto che ho trovato ancora molti corsi molto accademici e proiettati a formarti per poter proseguire con un PhD invece che permetterti di entrare in azienda con delle skill più operative.
Se lavori, è quello che vorresti fare?
Ho appena terminato gli studi e credo di dover fare un po’ di gavetta e sperimentare più posizioni all’interno dell’area marketing di un’azienda per capire quale possa essere quella giusta per me.
Al momento lavoro per CLUSE, un brand olandese di accessori da donna, e mi occupo di influencer marketing, una strategia di comunicazione che è esplosa in particolare negli ultimi anni e che mi interessa approfondire per capire come si inserisce nella più ampia strategia di marketing del brand.
Pensi che l’Università ti abbia dato delle opportunità in più per affrontare il mondo del lavoro?
Sulla carta sì, visto che i tirocini che ho selezionato una volta conclusi gli studi richiedevano quasi tutti quanto meno un titolo triennale.
Durante il tirocinio mi sono resa conto che il mio percorso di studi mi ha dato tante nozioni che nella realtà lavorativa non hanno forse un’utilità, perché c’è bisogno di un training iniziale per essere inseriti visto che si tratta spesso di attività più operative.
Probabilmente il valore aggiunto dell’aver frequentato un corso universitario sono alcune soft skills come il lavoro in team, la capacità di organizzare e pianificare e la flessibilità rispetto all’apprendimento di task differenti.
Qual è il tuo sogno più grande?
Ho proiettato fin dall’inizio del mio percorso di studi delle aspettative molto alte rispetto a una futura carriera. Ho sempre ragionato sul fatto che avrei trascorso la maggior parte delle mie giornate al lavoro e dunque sogno di trovare una posizione lavorativa stimolante e dinamica che tenga vivo il mio entusiasmo e la mia curiosità e che col tempo mi aiuti a realizzarmi.
Come ti vedi tra cinque anni?
Tra cinque anni mi vedo allo step successivo rispetto agli anni di gavetta, quando cominci finalmente ad entrare nel vivo del lavoro che avevi in mente quando hai cominciato a studiare.
Mi vedo parte del team che all’interno di un’agenzia di comunicazione si occupa di elaborare un piano strategico per il cliente sulla base del brief pubblicitario. Penso che un ruolo simile soddisferebbe la mia aspirazione verso un lavoro dinamico: mi piace l’idea di poter seguire diversi clienti e progetti. L’idea è stimolante, visto che sarei parte di un processo e di un ambiente creativo.
Siete dei ragazzi laureati da poco e avete voglia di chiacchierare con noi e partecipare alle nostre interviste?
Mandateci una richiesta dal form dei contatti. Saremo felici di ascoltare anche le vostre storie.
*Il Graduate Management Admission Test è un test per determinare l’attitudine personale agli studi aziendali a livello universitario e post-universitario.