La creatività è una cosa strana. Non si può controllare, manca nei momenti meno opportuni e non ne abbiamo mai abbastanza. Se anche voi avete il problema di dover trovare ogni giorno nuovi spunti creativi, ecco 10 abitudini insolite che caratterizzano le persone particolarmente creative. Per aumentare il vostro potenziale potreste pensare di adottarne qualcuna anche voi!
Cosa stimola la creatività? Come si allena? E’ possibile aumentare le proprie doti creative? Sull’essenza della creatività ci sono diverse teorie: da chi sostiene sia un talento innato regalato a pochi eletti a chi pensa che siamo tutti predisposti per essere creativi e sia solo una questione di pratica. Non è nostra intenzione risolvere questa diatriba, ciò che ci interessa è trovare nuovi modi e nuovi stimoli per coltivare la creatività.
Chi, come noi, si trova ogni giorno a dover scrivere nuovi post per blog e social media, inventare nuove campagne di email marketing, costruire landing page attraenti o studiare strategie promozionali originali non si ferma a chiedersi da dove provengano quelle idee. E’ un meccanismo automatico. Quando però manca la materia prima e non riusciamo a scrivere mezza parola su quel foglio bianco, iniziamo a farci delle domande.
Come posso farmi venire l’ispirazione?
Come faccio a trovare nuove idee?
Prima di entrare nel panico provate a seguire le 10 strane abitudini delle persone altamente creative che vi proponiamo qui di seguito.
#1 Solitudine
Le persone creative non temono la solitudine. Anzi, la cercano. I creativi hanno certamente bisogno di stare in mezzo alla gente e agli eventi per trovare nuovi spunti di riflessione, ma poi necessitano di tempo per rielaborare. Tempo da trascorrere con se stessi per approfondire la riflessione e seguire il flusso creativo.
#2 Collaborazione
Spesso si pensa che artisti e creativi lavorino esclusivamente da soli e tendano all’egoismo. Ma per farsi ispirare hanno bisogno di altre persone. Il confronto è la linfa vitale dell’innovazione, e dalla collaborazione di più menti nascono le idee migliori. Un esempio: Facebook!
#3 Appunti
Le idee vengono nei momenti più impensati: nel mezzo della notte, a cena dai suoceri, nel corso di una riunione… Per questo è utile avere sempre a portata di mano carta e penna (o tablet e smartphone) per annotare le idee prima che sfuggano e rielaborare in seguito.
#5 Movimento
Mens sana in corpore sano. Anche se si svolge un’attività prettamente mentale / intellettuale, l’esercizio fisico non va trascurato. Haruki Murakami, apprezzato scrittore
contemporaneo e runner navigato, segue un rigido programma di allenamento.
#6 Spirito di osservazione
L’osservazione è la chiave di molte idee geniali. Guardarsi intorno è fondamentale per trovare nuovi stimoli. Anche un raggio di sole che filtra da una finestra può essere il seme per creare qualcosa di fantastico. Bisogna vederlo, però!
#7 Sognare a occhi aperti
A volte bisogna lasciare la mente libera di vagare, senza cercare di controllarla razionalmente. L’immaginazione e il sogno a occhi aperti non sono, come ci hanno insegnato fin da piccoli, una perdita di tempo. Al contrario, aiutano a sviluppare il pensiero creativo.
#8 Trasformare gli ostacoli in vantaggi
Le esperienze negative, come la perdita, la sofferenza o la sconfitta, possono essere un forte stimolo per la creatività. Le avversità possono spingerci a rivalutare alcuni aspetti della nostra vita, a rivedere idee e convinzioni radicate, facendoci scoprire nuovi punti di vista.
#9 Viaggiare
Incontrare persone e culture differenti e vivere in luoghi lontani dalla nostra quotidianità apre la mente. Esplorare, vagare, adattarsi, cercare di capire, sono tutte esperienze vitali per la creatività.
#10 Meditare
La meditazione stimola l’apprendimento e la memoria, ma allo stesso tempo ci mette in contatto con noi stessi e ci rende più consapevoli. Meditare non è semplice e richiede esercizio e applicazione, ecco perché dovrebbe diventare un’abitudine.